L’arte del mosaico sulla sabbia dell’artista Anne Marie Price per sensibilizzare le persone al rispetto della Natura, dei mari e delle spiagge

Anne Marie Price è un’artista autodidatta americana, grazie al suo amore per l’arte del mosaico, ha iniziato la sua carriera nel seminterrato di casa dove ha creato le sue prime opere di arte musiva. Anne Marie Price ha iniziato a imparare quest’arte attraverso altri mosaicisti online: nel 2011 ha trasferito la famiglia nel sud della California e ha iniziato a dedicarsi a tempo pieno alla sua carriera di artista. La mossa si è rivelata una buona scelta e ha iniziato a partecipare a progetti, ricevendo inviti a progetti che coinvolgevano artisti di mosaici di tutto il mondo e a livello nazionale. Nel settembre del 2014 ha ricevuto una borsa di studio dalla Society of American Mosaic Artists di cui, oggi, è orgogliosamente membro e che è stata in grado di continuare ad apprendere da maestri mosaicisti di prim’ordine. Nel 2015 Anne Marie ha iniziato a insegnare l’arte del mosaico e continua ad insegnare in diversi luoghi della California e come insegnante regolare di arte del mosaico presso l’Huntington Beach Art Center dove Anne Marie Price continua a creare i suoi originali disegni a mosaico che non solo sono delle vere opere d’arte ma che in se contengono un messaggio a favore dell’ambiente:

Ho iniziato a creare la beach mosaic art come modo per praticare la mia arte al di fuori del mio studio. L’idea era di usare solo ciò che potevo trovare intorno a me in una piccola area della spiaggia. Un modo per praticare la creatività e lasciar andare creando qualcosa di temporaneo. Quello che ho scoperto è quanto sia comune trovare la plastica tra i materiali naturali sulla mia spiaggia locale. Poi ho iniziato a notare che era su quasi tutte le spiagge che ho visitato. Era inquietante vedere e in un’occasione particolare erano gli unici materiali che potevo trovare sulla spiaggia. La plastica impiega fino a 450 anni per biodegradarsi. Queste plastiche che stavo trovando non erano così temporanee e se non fossero state smaltite o riciclate, sarebbero rimaste qui per centinaia di anni. Così ho iniziato ad usare la plastica nella mia arte con questa idea che se potessi mostrare alla gente, attraverso l’arte, quello che stavo cercando… forse lo avrebbero effettivamente visto… invece di passarci accanto. Forse posso contribuire a portare consapevolezza di quanto c’è e incoraggiare le persone a iniziare a raccoglierlo e in definitiva a pensare a quanto siamo realmente dipendenti nell’uso della plastica nelle nostre vite quotidiane.

Info: annemarieprice.com | Etsy | Facebook | Twitter

Balene piene di plastica

ampriceart riciclo inquinamento plastica balena

 Cannucce di plastica di tutti i colori

ampriceart riciclo inquinamento plastica 2

Uno studio dice che entro il 2050 ci sarà più plastica nell’oceano che pesce

ampriceart riciclo inquinamento plastica 3

Il mio studio all’aria aperta

ampriceart riciclo inquinamento plastica 4
ampriceart riciclo inquinamento plastica 5
ampriceart riciclo inquinamento plastica uccello

Il 95% dei nostri uccelli marini, in tutto il mondo, ha della plastica al loro interno

ampriceart riciclo inquinamento plastica 6
ampriceart riciclo inquinamento plastica 7

Quello che trovo più spesso sulle spiaggie sono i tappi di bottiglia

ampriceart riciclo inquinamento plastica 8
ampriceart riciclo inquinamento plastica 9
ampriceart riciclo inquinamento plastica 10
ampriceart riciclo inquinamento plastica 11
ampriceart riciclo inquinamento plastica 12
ampriceart riciclo inquinamento plastica 15

Quello che mangiano i pesci… mangiamo anche noi

ampriceart riciclo inquinamento plastica 13

Comments

comments

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*