Pamela Hachem è una fotografa autodidatta di talento con sede a Beirut – Libano, specializzata in ritrattistica, interessata a documentare la vita quotidiana del Libano.
Il suo ultimo progetto #PortraitsOfWhatYouLove è una serie di ritratti concettuali di persone che vengono fotografati con l’oggetto che più li rappresenta.
“Non è convenzionale, in quanto l’idea principale è che ogni persona detiene l’oggetto che rivela la propria passione. Il mio viaggio nella fotografia è iniziato quando ero solita fotografare a caso. Ma in seguito, ho scoperto che la fotografia non è solo questo, è una passione che va oltre la realtà, una connessione sbalorditiva tra il fotografo e il soggetto. Dopo aver acquisito una certa esperienza in fotografia, mi sono resa conto che voglio qualcosa che non sia solo attraente per gli occhi, ma qualcosa che spinga le persone a guardare oltre la superficie ed esplorare la propria identità.”
Il Clown
“Crediamo che il mondo abbia bisogno di un po’ più di divertimento e di gioia, e noi come clown possiamo farlo accadere”.
La sarta
“I vestiti possono essere cuciti, ma non feriti.”
La sognatrice
L’amante del cibo
“Qualcuno ha detto ciambelle?”
La divoratrice di libri
“Sin da quando ero bambina leggevo libri sotto le lenzuola del mio letto con una torcia che non si spegneva finché il mio corpo non si stancava, ma la mia immaginazione continua a urlare per avere più parole da leggere. Ora, da adulto, questo esercizio della mente è diventato una mia passione: collezionare libri vintage. Per quanto siano preziosi, la mia immaginazione non si manifesta solo nelle storie che sto leggendo, ma mi permette anche di immaginare e vedere le persone che hanno letto questi libri prima di me “
La fioraia
“Quando ero piccola, mia madre mi ha insegnato a piantare fiori, verdure e frutta. Piantare è diventato uno dei miei hobby da allora. Ma la vita mi ha insegnato a piantare semi d’amore, perché saranno il tipo di fiori più eterno che si possa avere “
L’appassionata di musica
“Mio padre aveva un sacco di vinili, cassette, CD e sono cresciuta ascoltando musica, che ora è diventata la cosa più importante della mia vita. È stata una parte di me e rimarrà sempre così. Ho scoperto chi sono veramente. “
L’appassionata di makeup
“Ero una bambina soldato, dove portavo un rossetto invece di una spada. Per ogni buon voto sono stata premiata con un rossetto, fino a quando ho avuto 200 rossetti all’età di 7 anni. Troppo per una bambina non credi? No, non sono cresciuta viziata, invece, questo mi ha motivato a fare sempre del mio meglio e mi sono resa conto che non lo stavo solo facendo per divertimento. Il trucco è diventato una passione, un modo per esprimere me stessa. Questa magnifica combinazione di colori è diventata il riflesso dei miei veri sentimenti, dove il nero incontra i miei pensieri più oscuri e il rosa incontra la mia femminilità interiore e la mia felicità”
Riparatore di pneumatici
“Mio padre ha aiutato le persone riparando le loro auto e aggiungendo pneumatici durante la guerra. E così ho deciso di seguire le sue orme e continuare ad aiutare coloro che ne hanno bisogno”
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