“Ho imparare a prendere ispirazione dall’ambiente urbano, da oggetti di uso quotidiano, da situazioni esistenti, cercando in questi elementi non statici diversi significati e con il passare del tempo, questa ricerca è diventata un’abitudine.”
Questa è la definizione che da di sè l’artista urbano conosciuto come TokTok, e ancora:
“Mi piace guardare il mondo con ironia e con un pizzico di provocazione. Il mio lavoro è rappresentata da sculture minimaliste, riassetto urbano e piccoli interventi nelle strade. Il loro scopo è “aprire una porta” ad un pensiero, rompere la monotonia del passante urbano o semplicemente per strappare un sorriso in questa giungla di cemento che è la città.”
In questo modo, alcuni tovaglioli di carta possono essere usati come passaggio pedonale portatile, due pistoni posti su dei dissuasori si trasformano in due grandi seni, una scatola di carta abbandonata trovata vicino al negozio Ikea è diventato la situazione ideale in cui installare un dimora per senzatetto come un nuovo obiettivo di mercato per l’azienda e così via.
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