Rosie Dutton, insegnante di Birmingham, nel Regno Unito è riuscita a spiegare il bullismo in modo davvero originale. È entrata in classe con due mele rosse e ha invitato i bambini a guardarle con attenzione.
Due mele all’apparenza uguali, entrambe con un ottimo aspetto: lucide, grosse e polpose. Rosie però, poco prima, di nascosto, ne aveva fatta cadere una per terra: da fuori la mela era perfetta ma dentro stava marcendo, anche se nessuno in classe lo sapeva. Rosie allora ha preso quella mela e ha iniziato a spigare ai bambini quanto fosse disgustosa: “Ha un colore orribile e il picciolo è troppo corto”, diceva Rosie, aggiungendo che, dato che non piaceva a lei, non doveva piacere neanche a loro. “Alcuni bambini mi hanno guardata pensando fossi pazza ma poco dopo hanno iniziato a scrutare la mela e molti ad additarla come brutta e puzzolente. ‘Non sei neanche degna di esistere, ci saranno pure i vermi dentro’, dicevano”. Rosie racconta poi di avere iniziato a provare compassione per quel povero frutto. E scrive: “Poi siamo passati all’altra. ‘Tu sei una bella mela, la tua buccia è bella, ha un bel colore’, dicevano questa volta i bambini”.
Subito dopo le ha tagliate a metà e una delle due all’interno stava marcendo. Spesso le vittime di bullismo, soprattutto i bambini, dentro si sentono orribili ma fuori non mostrano i segni della loro sofferenza. “Possiamo insegnare ai bambini che non è giusto dire cose cattive e far sentire male gli altri. Possiamo mostrare ai bambini a interessarsi agli altri e a fermare ogni forma di bullismo, proprio come ha fatto oggi una bambina quando si è rifiutata di insultare la mela. Sempre più spesso le ferite e il dolore restano dentro di noi se nessuno fa niente per fermare questo tipo di violenza. Formiamo insieme una nuova generazione di bambini gentili e cortesi”.
Info: Relax Kids Tamworth
Articolo completo:
Oggi, in una delle nostre classi ho presentato ai bambini di due mele (i bambini non lo sapevano, ma poco prima ho più volte lasciato cadere una delle mele sul pavimento, ma dall’esterno entrambe le mele sembravano perfetto).
Abbiamo parlato delle mele e come le due mele sembrassero le stesse; entrambe erano rosse, erano di dimensioni simili e sembravano abbastanza succosa da mangiare.
Ho preso la mela che avevo lasciato cadere sul pavimento e ho iniziato a raccontare ai bambini che era disgustoso, aveva un colore orribile e il picciolo troppo breve. Ho detto loro, che poichè non mi piaceva,non doveva piacere neanche a loro.
Alcuni bambini mi guardavano come se fossi pazza, ma poi abbiamo iniziato a canzonare la mela: ‘sei una mela puzzolente’, ‘io non so nemmeno perché esisti’, ‘probabilmente ci sono vermi dentro’, ecc.
Siamo poi passati all’altra mela e iniziato a dirle parole gentili: ‘Tu sei una bella mela’, ‘La tua pelle è cosi bella’, ‘Che bel colore che hai’ ecc.
Ho poi alzato entrambe le mele, e ancora una volta, abbiamo parlato di analogie e differenze, non vi è stato alcun cambiamento, entrambe le mele sembrava ancora le stesse.
Poi ho tagliato le mele: la mela trattata gentilmente era chiara, fresca e succosa all’interno.
La mela maltrattata era contusa e tutta pastosa all’interno.
I bambini hanno davvero visto quello che succede quando si è vittime di bullismo, quello che succede all’interno ognuno di noi quando qualcuno ci maltratta con le loro parole o azioni.
Quando le persone sono vittime di bullismo, soprattutto i bambini, si sentono orribili dentro e a volte non lo mostrano a nessuno. Se non avessimo potuto tagliare quella mela, non avremmo mai saputo quanto dolore c’era al suo interno.
A differenza di una mela, abbiamo la capacità di evitare che questo accada. Siamo in grado di insegnare ai bambini che non è consentito dire cose cattive tra di loro. Siamo in grado di insegnare ai nostri figli a stare in piedi e per fermare ogni forma di bullismo, così come una bambina ha fatto oggi quando ha rifiutato di dire parole scortesi alla mela.
La lingua non ha ossa, ma è abbastanza forte da spezzare un cuore. Quindi state attenti con le parole.
******** EDIT ********
Wow, non mi aspettavo questo tipo di reazione, ma, come ci sono state molte domande e ho pensato di chiarire alcuni punti.
La mela è una mela rossa ed è stata più volte (ma delicatamente) urtata al piano più e più volte. Toccandola si potevano sentire i lividi, ma non si vedevano. Nessuno ha notato questo all’interno della classe.
Dopo che la mela è stata tagliata, abbiamo discusso di come avevo volutamente ‘maltrattato’ la mela prima della sessione per dire che spesso non possiamo vedere il dolore che provochiamo con le nostre parole.
Con Relax Kids Tamworth offriamo strumenti e tecniche ai bambini per gestire i propri sentimenti ed emozioni. Tutte le nostre attività promuovono il lavoro di squadra, il rispetto, il sostegno tra pari, la risoluzione dei conflitti, l’autostima e la fiducia, e i bambini sanno dove andare per un sostegno, se necessario.
Grazie per tutto il vostro sostegno.